Gli eco porti: il futuro del mare

Il progetto “world” prevede città galleggianti che ospiteranno stabilimenti balneari e strutture alberghiere. Lo presentano a Balnearia gli esperti. Carrara, 23 febbraio 2014

Per chi ormai sogna qualche cosa di più delle spiagge tradizionali c’è il Progetto World basato sulla realizzazione di eco porti “Città galleggianti” che permettono lo svolgimento una molteplicità di attività tra le quali la creazione di stabilimenti balneari e strutture alberghiero ricettive all’avanguardia sia sotto l’aspetto tecnologico che di rispetto dell’ambiente con l’uso di materiali/impianti/strutture eco-compatibili e di energie rinnovabili.

Lo presenteranno nell’ambito di Balnearia (Ore 10, sala Canova) i responsabili: Francesco Signoriello della World Area Holding srl, fondatore del “PROGETTO WORLD” che illustrerà le aree (profit e no-profit) che compongono il progetto World, riconosciuto in Italia e nel mondo a livello scientifico, tecnologico, imprenditoriale, istituzionale, bancario e della ricerca.

La realizzazione del progetto comporterà un cambiamento radicale non solo dell’approccio alla balneazione e alle attività collegate ma anche di una parte dell’economia del mare.

Relatore di queste specificità ( dalle 11.30), sarà Gian Carlo Perrotta, ingegnere e consigliere federale FISA (Federazione Italiana Salvamento Acquatico) che illustrerà il ruolo della federazione nella valorizzazione degli ecoporti prefigurati dal progetto World attraverso la gestione e implementazione della sicurezza in mare e a terra attraverso formazione specifica e addestramento del personale adibito alle risposte delle emergenze e al salvataggio e a tutti i lavoratori che andranno ad operare su queste strutture.